aprile 2016 elettrodomestici le 5 cose che fanno imbestialire i consumatori |
Elettrodomestici: le cinque cose che fanno imbestialire i consumatori Cosa si aspettano i consumatori da un elettrodomestico? Sarà capitato a ciascuno di noi di arrabbiarsi dopo aver comprato uno di questi apparecchi per la casa, magari perché ci era stato presentato in modo diverso, perché è troppo complicato o a causa dei disservizi dell’assistenza post-vendita. A giudicare dai reclami che raccoglie ogni anno l'Unione Nazionale Consumatori, ci sono però alcune cose che ci fanno imbestialire più di ogni altra... Vediamo le 5 situazioni piú antipatiche per i consumatori. 1) False promozioni: i consumatori detestano le campagne pubblicitarie ingannevoli, come le vendite sottocosto che offrono prodotti a prezzi favolosi senza dire che gli articoli effettivamente a disposizione sono così pochi da lasciare a bocca asciutta anche gli acquirenti che si presentano all'alba fuori dal punto vendita. 2) Obsolescenza programmata: i consumatori detestano gli elettrodomestici fatti per rompersi (strano caso) appena scadono i termini di garanzia... Ma al di là di questa strana coincidenza, quel è certo che oggi un elettrodomestico ha una durata media assai inferiore rispetto al passato, circa 7 anni. 3) Mancanza delle Istruzioni. Il consumatore detesta la mancanza del libretto di istruzioni: l’interpretazione restrittiva dell’art. 6 del Codice del consumo (ossia che le istruzioni obbligatorie sono solo quelle sulla sicurezza del prodotto e le precauzioni d’uso) non piace al cliente. Non tutti possono andare su internet a scaricarsi il manuale (e poi perchè devo sprecare il mio toner?) 4) Cattiva assistenza e pezzi di ricambio. I consumatori detestano i disservizi del postvendita: vorrebbero una assistenza tecnica più capillare sul territorio e tempi di riparazione più rapidi. Non è accettabile che non si riescano a reperire i pezzi di ricambio solo perché il prodotto è uscito da qualche anno dalle linee di produzione. Per tutta la vita di un prodotto, i pezzi di ricambio andrebbero garantiti e messi a disposizione, non solo dei centri di assistenza ufficiali ma anche di tecnici indipendenti. 5) Consumi elevati e danni per l’ambiente. I consumatori detestano gli apparecchi energivori, quelli che consumano troppo anche in standby. E, più in generale, si irritano quando vedono poco impegno per la sostenibilità ambientale: riduzione degli imballaggi, linee di prodotti a basso impatto ambientale dovrebbero essere delle priorità! Per non parlare del RAEE: nessuno riprende indietro i vecchi elettrodomestici. E voi per cosa vi arrabbiate davvero quando comprate un elettrodomestico? Contattateci per maggiori informazioni!!
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